Iniziano a cadere le prime foglie, la temperatura si abbassa e la natura rallenta i ritmi: l’autunno è alle porte e il suo arrivo coincide con il segno della Vergine, in un periodo in cui i granai sono pieni del raccolto e pronti alla conservazione delle scorte. Il cibo dovrà bastare anche per la stagione successiva, l’inverno, ed è questa la simbologia maggiormente attribuita al segno: la conservazione, infatti, evita il deterioramento a patto che avvenga sotto la valutazione lucida di Mercurio, oltre che grazie all’uso di metodi e sostanze chimiche adatte allo scopo e rappresentate da Urano in esaltazione.
Quest’attività basilare per la sopravvivenza richiede caratteristiche ben definite nell’esponente del segno: una mente razionale, un’indole analitica e un carattere bilanciato offrono al tipo vergineo gli strumenti per organizzare e pianificare la propria esistenza fin nei minimi particolari. Le motivazioni che lo spingono ad un calcolo tanto accurato vanno ricercate nelle insicurezze piuttosto radicate che derivano invece dal suo lato istintuale: ciò che è spontaneo, libero, improvviso diventa indice di disordine, irrequietudine e instabilità. Il soggetto Vergine aspira all’eccellenza nel proprio campo e anela alla perfezione, non si accontenta facilmente di un’approssimazione e mette ogni sforzo di cui sia capace per elaborare piani dettagliati che mettano a frutto la sua intelligenza pratica. La sufficienza non gli basta, deve sempre sfidare i propri limiti, ma le ambizioni hanno un costo, a partire da una considerevole riserva energetica e ad uno scrupolo a volte maniacale che porta a considerare le minuzie lasciandosi a volte sfuggire il quadro d’insieme.
Cosa succede quando la situazione non va secondo i suoi piani è presto detto: il soggetto essendo permaloso s’irrita e si arrabbia anche davanti ad una critica, seppur ben ponderata.
D’altro canto sembra possedere mille risorse e dà l’impressione di non accusare fatica né stanchezza: laborioso e meticoloso, avrebbe probabilmente bisogno di una giornata più lunga perché non sente mai l’esigenza di staccare dal proprio lavoro. Sull’altare della realizzazione professionale a volte sacrifica troppo, ore di sonno incluse.
Ecco perché difficilmente si riesce a fare a meno di lui in ufficio o in fabbrica: la cura dei dettagli, l’attenzione alle rifiniture e l’estrema affidabilità lo rendono il candidato perfetto per i ruoli di responsabilità fino a renderlo indispensabile agli occhi dei superiori.
La scrupolosa analisi di ogni situazione si estende alla cura del proprio corpo, a cui riserva mille attenzioni: oltre all’igiene personale fa attenzione alla salute fissando controlli periodici e osservando scrupolosamente le indicazioni del medico.
Nel labirinto dei sentimenti si orienta con la testa: sono le capacità intellettuali del partner a catalizzare la sua attenzione, molto prima dell’attrazione fisica. Ecco perché è ferratissimo nell’organizzazione logistica degli appuntamenti e dei rituali di coppia, ma un po’ meno nelle questioni romantiche e nelle sfumature psicologiche delle necessità della dolce metà.
L’immagine del cavalier servente è abbastanza eloquente della posizione in cui si pone un soggetto Vergine quando perde letteralmente la testa per qualcuno: pronto a soddisfarne desideri e capricci, è costantemente orientato verso le altrui necessità, attivandosi per organizzare qualsiasi tipo di attività anche ricreativa che coinvolga la coppia. Dall’acquisto dei biglietti a teatro alla prenotazione del ristorante, dall’itinerario di un’escursione allo zaino per il campeggio: non c’è un solo ambito che non lo veda prodigo di sforzi.
Il segno neutro gli consente di non attribuire un valore particolare al sesso: dotato di un erotismo moderato, non permette alla mente di vagare tra fantasie e illusioni. Mantenendo sempre il pieno controllo di sé, non si lascia andare ad esternazioni affettuose né a passioni travolgenti, salvo le naturali eccezioni proprie del tema natale.
Elizabeth1 Chiamata la regina vergine
La donna. La classica immagine dell’angelo del focolare si adatta perfettamente alla natura della nativa Vergine, compagna-moglie incredibilmente sollecita e premurosa, capace di organizzare la routine domestica nel minimo particolare. Ordine e pulizia sono le sue migliori amiche e il partner può sempre contare su alcune certezze, come la colazione pronta, il letto rifatto e la camicia stirata fin dal risveglio. Anche in questo caso l’atteggiamento sarà di subordinazione: da piccolo genio della lampada quale pensa di essere, è sempre pronta e disponibile per esaudire ogni necessità. A tratti diventa persino il grillo parlante, pronto a consigliare e a pontificare sulle scelte: il lato positivo di un’attenta pianificazione è proprio la capacità di non perdere mai di vista l’obiettivo.
La neutralità del segno-casa si manifesta in un aspetto attraente dall’aria giovanile e rassicurante anche se non propriamente tipica del sex symbol.
L’approccio con l’universo maschile si rivela schivo e insicuro: la timidezza della donna va ricercata nella parziale incapacità di mostrare sentimenti e affetto.
In qualità di madre conferma l’attitudine all’ordine e all’organizzazione domestica: i figli saranno sempre sicuri di trovare il pranzo pronto, la camera pulita e il guardaroba impeccabile.
Eterna Peter Pan, questa donna ha qualche difficoltà a rivestire il ruolo genitoriale fino in fondo: perfetta nella gestione logistica e pratica, non riesce a supportare la prole in caso di problemi di carattere psicologico-affettivo.
Andrea Camilleri
L’uomo. L’uomo Vergine focalizza le proprie energie nel ramo professionale, facendo in modo di organizzare scrupolosamente non solo il calendario delle giornate ma anche le più piccole necessità senza aspettarsi alcuna sorpresa. Pur di preservare lo status quo è disposto a rinunciare a posizioni di potere che invece minerebbero la sua routine.
Si conferma allora un compagno affidabile e preparato, su cui contare in ogni momento, ma il rovescio della medaglia riguarda il pericolo di diventare pedante nell’ossessiva ricerca della perfezione. Incapace di esternare con gesti affettuosi e parole dolci la propria emotività, rifiuta ogni spreco e si trincera dietro posizioni nette.
Al figlio non fa mancare nulla, gli insegna la meticolosità e gli permette di ottenere gli strumenti necessari per far fronte alle necessità quotidiane. Eppure quando si tratta di seguirlo da un punto di vista psicologico e affettivo si rivela incapace di ottemperare questo compito.
Professioni. Congeniali al segno sono tutte le professioni dipendenti che hanno a che fare con la chimica, la tecnica, la medicina, la conservazione del cibo, l’informatica, la costruzione o la riparazione di orologi, strumenti di misurazione di vario genere e di strumenti musicali a pizzico o a percussione.
Anatomia. Intestino, mani.
Mese: 23 Agosto - 22 Settembre.
Gradi zodiacali: 150° - 180°.
Segno di terra: Neutro.
Y: domicilio primario.
Mercurio: domicilio base.
Urano: esaltazione.