Quando tutto tace e la natura è avvolta sotto le coltri di neve silenziose arriva il periodo dell’Aquario, un tempo in cui gli esseri viventi sopravvivono con poco alle sferzate dell’inverno. Sottoterra, intanto, i semi piantati in autunno sviluppano le radici la cui diramazione, dipendendo dal terreno più o meno morbido e fertile, segue la direzione che più conviene.
Da ciò si può dedurre che le caratteristiche principali del segno sono l’utilitarismo, l’opportunismo, e l’adattamento. Diplomatico, versatile e capace di adattarsi ad ogni condizione avversa, il nativo riesce a sopravvivere e proliferare in qualunque circostanza. Ha una mente razionale, brillante, originale e capace di pensare fuori dagli schemi: lungimirante come un perfetto giocatore di scacchi, pianifica almeno tre mosse prima dell’avversario, guarda oltre il presente e sa leggere i segni per piegare il futuro alle proprie esigenze. Non ama gli scontri, le lotte, le discussioni: preferisce usare tatto e astuzia per applicare la diplomazia anziché la violenza. Ad animarlo, però, non è uno spirito naïve e innocente ma un carattere calcolatore che fa leva sulla dialettica per ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo. Pensa fuori dagli schemi e ad altissima velocità per cui arriva a soluzioni originali e insolite.
L’amicizia è per il tipo aquariano di fondamentale importanza ed è quindi naturale per lui avvicinarsi con estrema facilità agli altri, con cui sa instaurare rapporti all’interno dei quali poter godere delle affinità mentali e agire in modo consono agli ideali comuni. Ama comunque viverla in una dimensione pratica, riservando piacevolmente il tempo per lo stare insieme, magari dedicandosi a studi o ad interessi culturali, se non ad attività assistenziali. Adora la possibilità di avere uno scambio continuo e un arricchimento reciproco, altrimenti il rapporto langue e diventa monotono e non sfocia in nuove opportunità.
I rapporti si complicano però quando da amichevoli si tramutano in intimi, o amorosi, proprio perché gentilezza e diplomazia facilitano un accordo superficiale, ma nascondono anche un vuoto emotivo-affettivo, che non tarderà ad affiorare.
L’anima gemella può fare capolino quando meno se l’aspetta, ad una cena tra amici o durante un party. Quando il nativo la conosce inizia ad avvicinarsi con estro e simpatia: la invita subito ad accompagnarlo ad un evento, sia esso legato alla beneficenza o all’esplorazione della natura. Parte da un approccio amicale, così suscita nel partner gelosia o malumore: la sua dolce metà vorrebbe essere il centro del suo mondo, la luce dei suoi occhi e il dio o la dea delle sue adorazioni, invece non si sente poi così unica e speciale.
Il tipo aquariano consuma già abbastanza energie nel quotidiano, nei rapporti sociali e negli incontri della vita di tutti i giorni per aver bisogno del sommo appagamento del sesso. La libido non è al primo posto nella sua esperienza di coppia. Infatti la presenza dei pianeti Urano, Nettuno e Saturno rispecchia l’atteggiamento distaccato che adotta durante l’amplesso: a prescindere dagli sforzi profusi per la maggior parte dei nativi del segno non risulta appagante. Il risultato della freddezza tra le lenzuola è una ricerca continua di nuovi partner per capire se sia dovuta a se stesso o al compagno/a.
Carolina Kostner
La donna. La nativa del segno presenta un’anima divisa a metà: da un lato sente tutti gli slanci dell’indipendenza e della libertà, vorrebbe sempre esplorare sentieri poco battuti, allargare i propri orizzonti e andare oltre i limiti, come Urano e Nettuno vorrebbero, ma dall’altro Saturno le instilla quel senso del dovere che a volte sembra una zavorra del quotidiano. La versione di sé più tradizionale, familiare, casalinga cozza con la controparte.
Se il rapporto di coppia resta a due sfodera il lato migliore di sé, quello che ammalia il partner con originalità e dinamismo, che sa sorprendere, conquistare, sedurre con un pizzico di spregiudicatezza e leggerezza. Quando arriva la prole l’equazione si complica e il ruolo di madre impone un certo tipo di regole e confini che le stanno stretti. A pesare sono le insicurezze perché sembra chiedersi (ed è l’unica donna dello Zodiaco a farlo) se sia o meno all’altezza di questo ruolo.
La prima “minaccia” è proprio se stessa: ama sentirsi libera di scegliere e di cambiare idea, di trascorrere il tempo in compagnia, di frequentare le amiche, finendo così col sottrarre tempo ai propri figli, con i quali riuscirà ad instaurare solamente un rapporto amicale. Se ciò può rivelarsi positivo quando essi raggiungeranno l’età adulta, nell’infanzia possono risentire di non avere un punto di riferimento costante e sempre presente. Ciò non riguarda solo il numero di ore trascorse insieme, ma il tipo di atteggiamenti “da mamma” di cui viene privato, come le punizioni per le marachelle o le ricompense per un bel voto a scuola, quelle piccole e grandi sicurezze che acquisisce affettivamente sotto una supervisione adulta.
Paul Newman
L’uomo. L’habitat naturale, quello in cui l’Aquario si sente maggiormente a suo agio, è quello “affollato”: circondato da amici e conoscenti, trova la sua realizzazione nel ruolo di compagno-marito. Immaginatelo come un pavone che fa la ruota per esibire il proprio splendore: nel caso del nativo del segno, ama mostrare l’affiatamento di coppia a tutti coloro che gli sono vicini (che poi l’apparenza corrisponda alla sostanza del rapporto poco conta). Se si separa dalla partner, quindi, lascia di stucco tutti, fin troppo abituati a vederlo sempre felice e realizzato nel legame a due. Fino a quel momento, infatti, gli amici sono stati testimoni di tenere effusioni, delicatezze galanti e gesti amorevoli e poi, all’apparenza senza averne avuto alcun sentore esterno, tutto finisce.
Come genitore riesce ad instaurare un rapporto alla pari con i figli più grandi, proprio per la sua indole socievole e gioviale, ma con i più piccoli la musica cambia. Anche in questo caso, incapace di dettare regole e di assumere una posizione autoritaria, riversa le sue energie sulle dinamiche del gioco. In parte questi comportamenti sono frutto di un latente senso di colpa: sa di riservare alla prole un lasso di tempo limitato e quindi preferisce utilizzare gli spazi e i momenti insieme in un’atmosfera di leggerezza e complicità piuttosto che con ramanzine e punizioni.
Mese: 21 Gennaio - 19 Febbraio
Gradi zodiacali: 300°-330°
Segno d’aria: Neutro
Urano: domicilio primario
Saturno: domicilio base
Nettuno: esaltazione
Professioni. Il nativo è portato per la leadership e l’alta velocità. Sono particolarmente indicate le professioni in cui si trovi a dirigere, guidare, competere: che sia pilota di aerei o navicelle spaziali o macchine di Formula Uno, il risultato in termini di prestazioni sembra sempre soddisfacente. Qualsiasi altro ramo di questi settori lo gratificherebbe comunque, dal meccanico al costruttore.
L’indole del segno è legata anche ad attività di elettricista, elettrotecnico, tecnico informatico, programmatore e rivenditore di computer. Avvantaggiato anche il settore chimico che include analisti, tecnici di laboratorio e farmacisti. E quello legato alle attività diplomatiche che spaziano dalle ambasciate alle pubbliche relazioni, in ruoli comunque sempre attinenti a lavori uraniani.
Anatomia. La circolazione sanguigna.