Le scrivo per il mio nipotino, si chiama Alessio, è nato a marzo 2011: è un Pesci Ascendente Ariete con Luna in Bilancia. E’ un bambino molto vivace, sveglio, simpatico e solare. Mi può fare un ritratto psicologico. La ringrazio Maria Luisa.
Cara Maria Luisa, ti ringrazio per la domanda che mi dà la possibilità di esprimere il mio pensiero al riguardo. Quando le persone mi chiedono il tema natale di un bambino, la cui età si aggira dagli 0 ai 10 anni, rispondo con un altro quesito: “Il bambino ha problemi?” Se la risposta è no, dico loro che è meglio non farlo o, se proprio insistono, che posso guardare in linea generale e quindi superficialmente le peculiarità del carattere, ma che ritengo più utile fare una comparazione, sempre “superficiale”, tra il T.N del bimbo con i T.N dei genitori, per vedere le affinità e le contrapposizioni, perché, specialmente quest’ultime, possono essere accettate dai genitori e quindi modificate.
Ad esempio ricordo di una mamma che, avendo la Luna in Gemelli, aveva ed ha i ritmi velocissimi e nel comunicarle, che il bimbo, essendo Toro, avrebbe avuto i ritmi lenti, dopo averlo constatato concretamente, si organizzò e felice mi disse di aver imparato a lasciargli i suoi tempi e che al mattino, il momento più difficile da superare, lo svegliava un’ora prima, in modo tale che egli potesse coccolarsi a letto, alzarlo e vestirlo lentamente ecc., iniziando così la giornata serenamente. Se invece le persone mi rispondono che il bimbo ha dei problemi, di alimentazione o di qualsiasi altra natura, allora mi soffermo sul tema natale e sui transiti, per focalizzare le motivazioni del malessere, in modo tale da dare un aiuto, per cercare di risolverle.
Una volta, una signora mi raccontò di aver consultato diversi tipi di dottori e di aver somministrato varie medicine, per placare gli acuti attacchi d’asma, che suo figlio andava soggetto in quel periodo e, non riscontrando alcun miglioramento, mi chiese se era possibile capirne le cause. Il bimbo, che nel T.N. ha Saturno, in Toro e in casa 3ª,opposto alla congiunzione Sole-Mercurio, situata in Scorpione e in casa X, è soggetto a fragilità respiratoria e in quel periodo Saturno, portandosi appresso tutte le sue simbologie radix, transitava in Cancro, in casa 6ª, formando quadratura a Venere in Bilancia, in casa 8ª. Dissi alla madre che il bambino si sentiva abbandonato affettivamente e soprattutto risentiva il disagio di non aver quella continuità amorosa quotidiana, che gli infondeva sicurezza, consigliandole di prendersi un po’ di tempo, anche poco, ma tutti i giorni, da dedicare esclusivamente al figlio. Lei in effetti mi disse che, a causa di un suo cambiamento lavorativo, non riusciva a fare ciò, ma che avrebbe cercato di farlo, per vedere migliorare la salute del figlio, cosa che poi mi confermò successe.
Ho portato l’esempio per affermare che l’Astrologia è utile anche per i bambini, ma ciò che non trovo “salutare” è dire al genitore di un bambino appena nato o piccolo quali sono i legami profondi che li uniscono, specialmente quelli negativi, poiché questi derivano dal comportamento istintuale-amoroso, che ognuno ha, dettato dal proprio vissuto interiore e non c’è consapevolezza, che lo possa mutare. Non c’è Super-Io Saturno, che riesca a dominare l’energia libidica simboleggiata dagli aspetti che Plutone forma con i luminari e/o con i pianeti veloci.
In altre parole se si dice ad un genitore, che il figlio ha bisogno di approvazione e fiducia, egli potrà razionalmente cercare di concedergliele, ma inconsciamente e/o gestualmente, non riuscirà a trasmettergliele, se non fanno parte del suo profondo e ciò può scatenare nel bambino, oltre al già citato problema, anche insicurezza, dovuta alla contrastante sensazione di stima apparente e di sfiducia profonda, che percepisce dal genitore.
Quindi, per tornare al tuo nipotino, cara Maria Luisa, ti posso solamente confermare quanto da te scritto, ossia che è solare, vivace e socievole: Ascendente Ariete con Giove e Mercurio in casa I, sensibile, dinamico e originale, Sole congiunto Urano in casa 12ª.